Cosa devi sapere per gestire un’attività redditizia
Aprire una gelateria nel 2020 può rivelarsi una buona idea, a patto di sviluppare e acquisire determinate competenze per saperla gestire al meglio.
Aprire una gelateria in franchising: da dove si comincia
Mi conviene aprire una gelateria in franchising?
Aprire una gelateria, specialmente in franchising può essere un’ottimo investimento e ti spiego subito i motivi.
Il gelato è uno dei prodotti tipici del Made in Italy, popolare nel mondo intero e ormai questo business non è più legato alla stagionalità, ma può funzionare tutto l’anno.
Tuttavia, aprire un’attività in proprio senza nessun tipo di competenza in questo campo può rivelarsi rischioso e fallimentare.
Inoltre iniziare un business nel campo alimentare senza nessun tipo di brand di supporto alle spalle richiede investimenti notevoli per riuscire a differenziarsi dalla massa di altre gelaterie anonime, per finire poi a lottare con i collossi di questo mercato.
Ecco perché il franchising è un’ottima soluzione.
Il franchising dà l’opportunità di avviare un’attività in proprio anche a chi non è del settore, per due motivi.
Il primo motivo del successo dei franchising è che, rispetto ad aprire una gelateria da soli, i costi di avviamento dell’attività sono molto più bassi.
Inoltre il franchising offre la possibilità anche a chi è nuovo a questo mercato e anche nuovo a gestire attività di essere supportato per l’avvio dell’attività con la formazione garantita dalla società affiliante.
Ma allora aprire una gelateria in franchising non mi costa nulla?
Falso.
Aprire una gelateria in franchising ha costi inferiori di aprirne una tutta propria partendo da zero, ma non significa che si tratta di un’attività che si può fare senza un minimo investimento.
Ci sono infatti le fee di affiliazione da pagare alla società affiliante che sono quei costi che vengono sostenuti per i servizi che il franchisor offre per supportare l’attività, ma è un investimento che vale la pena di valutare perché fa risparmiare tempo e denaro all’imprenditore nella fase iniziale dell’attività.
Da dove devo iniziare per aprire una gelateria in franchising
Una delle decisioni fondamentali quando si apre una gelateria in franchising è scegliere la società giusta alla quale affiliarsi. Bisogna valutare bene il territorio sul quale si vuole avviare l’attività e individuare il franchising più idoneo al quale rivolgersi in base alle proprie esigenze.
Da tenere in considerazione quando si sceglie la casa madre alla quale affiliarsi è la formazione offerta. Il franchisor infatti dovrà insegnarti il mestiere di fare il gelato, a gestirlo correttamente, a presentarlo in modo appetibile all’occhio. Si tratta di un alimento particolare da gestire pertanto richiede una formazione specifica. A meno che la casa madre non invii al affiliato il gelato già pronto.
Dovrai sapere come deve essere il locale e quali standard deve rispettare per trovarne uno adatto.
Infine, la cosa da non sottovalutare, dovrai assaggiare il prodotto prima di deciderti se affiliarti o meno. Questo è importante non solo per valutare la qualità del prodotto e il suo gusto, fattore del tutto soggettivo, ma anche per osservare da vicino la popolarità del marchio, il successo degli altri affiliati alla catena.
Quali competenze devi avere per aprire un’attività
Mettersi in proprio è un desiderio legittimo, spesso mosso dalla voglia di cambiare vita, di passare da dipendenti ad un’attività autonoma, più redditizia e che dia maggiori gratificazioni economiche e personali.
Tante persone scelgono questa strada, ma bisogna tenere a mente che nei primi tre anni di attività il 50% delle imprese fallisce.
Perché accade questo?
Certamente non per crisi o per congiure di vario tipo, tant’è vero che se osservi in giro ci sono tante attività che funzionano e molto bene.
La differenza tra un’attività di successo e una destinata a fallire in poco tempo è nelle competenze di chi gestisce l’attività.
Questo è un fattore trasversale e non riguarda solo le gelaterie in franchising, ma coinvolge tutte le attività, dal settore ristorativo all’abbigliamento, al settore del benessere della persona come per esempio lo shiatsu. Gli imprenditori che vogliono gestire aziende floride e sostenibili nel tempo necessitano di percorsi formativi che li aiutino a comprendere meglio come si crea una strategia di marketing e di come si promuove la propria attività.
Concludendo, non esistono business cattivi o business buoni, ma solo imprenditori preparati e imprenditori impreparati. Non è mai una questione di soldi, ma è una questione di competenze e di capacità da acquisire che trasforma un’idea imprenditoriale in un’attività di successo.